…….C’e’ stata una pagina della Bibbia che abbiamo sentito che parla di Draghi, dice che nel cielo e’ successa una guerra.
Scoppiò una guerra in cielo, una guerra tra draghi cattivi e draghi buoni.
E allora io, che non sono tanto un “dragologo” ho dovuto studiare, andare a capire come sono fatti i draghi. Ho capito che ci sono dei draghi cattivi e dei draghi buoni; dei draghi che portano fortuna e dei draghi potenti.
Questa cosa e’ presente in tutte le culture antiche dove ci sono draghi molto forti, perché sono delle creature grandi e potenti, che hanno delle forze speciali.
Nella Bibbia si parla di un Drago cattivo che alla fine viene chiamato il Diavolo, ma questa grande Guerra che è scoppiata nel cielo l’hanno vinta gli angeli di Dio.…………..
Noi dobbiamo sapere che questa battaglia e’ stata vinta una volta per tutte da Gesù ed allora possiamo cavalcare anche noi il Drago.
Quando uno dice “tu sei un drago” e’ come dire “tu sei uno potente, tu sei forte”.
Siamo proprio dei draghi!!!!!
……Poi mi veniva un’altra idea, ossia quella di leggere questa pagina del Vangelo in cui Gesù fa una domanda che potremmo sentire rivolta a ciascuno di noi.
Arriva qui Gesù stamattina, vede tutta questa gente, tantissima, venuta qui e dice: “Ma chi sono i miei fratelli, chi e’ mia madre, chi sono i miei fratelli?”.
Provate a rispondere a Gesù che ci fa questa domanda.
A me pare una cosa stupenda!!!
Poi si dirà “ a quel saluto a Davide ha parlato un prete un po’ matto”………
Noi qui siamo veramente fratelli, non per modo di dire, non tanto per dire che siamo fratelli!!!
Tommaso, quanti fratelli hai guadagnato oggi?
Anche Michele e Betty hanno guadagnato tanti figli, tanti fratelli!!
Lo so che e’ una cosa un po’ strana, ma e’ vera.
Io devo ringraziare questa famiglia. Credo che l’abbiamo visto tutti come stanno vivendo in questi giorni. E’ una cosa incredibile! Davvero una famiglia che si e’ aperta, che e’ diventata una famiglia grande, capace di accogliere tanti altri fratelli.
Voglio dire un’ultima cosa venerdì ho avuto la fortuna di ricevere una telefonata; ero in giro in macchina e già che ci sono passo a salutare Davide in reparto.
Sono entrato nella sua cameretta e ho trovato Michele.
Vi assicuro che non ho mai ricevuto un regalo così bello; proprio io ho sentito un Dono, un dono che ho ricevuto grande e bellissimo.
Ad un certo punto non sapevo cosa dire, perché Michele diceva tante cose belle, ma io non riuscivo a parlare. Ho scoperto il braccio di Davide dal lenzuolo, l’ho preso per mano e poi insieme al suo papà abbiamo detto il Padre Nostro.
Davide stava dormendo, però, penso che lui, senza dire una parola, ha pregato meglio di me ed allora si può pregare senza dire una parola ….. Davide me l’ha fatto vedere me lo ha insegnato.
In quel momento ho capito che lui ci stava aiutando, ci stava facendo un regalo.
Allora anche questo penso che possiamo sentirlo Tutti oggi: Davide non solo ce lo ha fatto, ma continuerà a farcelo.
…..Lui ha la sua bacchetta magica di Harry Potter e quindi ha un potere in più rispetto a Noi, lui dal Cielo, con quella sua bacchetta Magica ci aiuterà sempre.
Continuiamo a pensarlo così. ………………………….
(Stralcio dell’ Omelia di don Lorenzo sui Draghi…e ricordi di Davide – Bollate, 29 ottobre 2013)