Appuntamento annuale ricco di piacevoli emozioni e sorprese con Vidas.

Domenica 26 novembre il gruppo Nel Ricordo di Nicolas con il Presidente dell’Associazione Davide il Drago odv Michele Grillo, ha incontrato una delegazione di Vidas presso l’auditorium Paolo VI dell’oratorio di San Bernardino, al fine di riepilogare a tutti i volontari e sostenitori le iniziative a scopo benefico organizzate dagli amici di Nicolas. Durante l’incontro sono stati dedicati diversi momenti per ringraziare i salesiani per l’accoglienza, tutti i volontari, gli sponsor e le persone che hanno voluto rendere speciali le loro occasioni come battesimi, cresime e anniversari rendendole solidali. All’evento era presente Don Eugenio che ha voluto ringraziare le associazioni presenti per le iniziative e per l’entusiasmo con cui vengono portate avanti, a supporto di bambini e famiglie in difficoltà; il direttore generale di Vidas, Antonio Benedetti, ha presentato l’attività dell’hospice: “Da 41 anni operiamo sul fronte adulto e da qualche anno il pediatrico. Le questioni da affrontare sono molte, tra cui l’assistenza domiciliare, e la necessità di mediazione culturale, per questo ringrazio e ammiro il vostro entusiasmo nel darci sostegno”. È intervenuto poi il presidente dell’associazione Davide il Drago, Michele Grillo, di cui è arteria il gruppo di Nicolas: “Dopo la perdita di mio figlio non ho potuto stare con le mani in mano e, consapevole di non essere un dottore, ho voluto dedicarmi agli aspetti più quotidiani della malattia sostenendo progetti meritevoli già esistenti”. Anche il Direttore socio sanitario di Vidas Giada Lonati e il Direttore scientifico Barbara Rizzi hanno preso parola per raccontare la storia di un bambino etiope con una malattia terminale accolto in Vidas ma la cui vicenda era arrivata anche a conoscenza del presidente Grillo che aveva provveduto a segnalare il caso. “La comunicazione per noi è fondamentale, come lo è seguire i pazienti nel miglior modo possibile – ha sottolineato la dottoressa Giada Lonati – per questo abbiamo voluto anche assecondare un desiderio del ragazzo, poi realizzato nonostante le complicazioni dovute alle sue condizioni, una visita della città di Milano”. Punta di diamante dell’emozionante pomeriggio è stata la consegna dell’assegno a Vidas, che riportava la cifra di 46.323 euro, somma di tutte le iniziative e donazioni del 2023: una cifra che va a suggellare il fondamentale contributo del gruppo clarense alla realtà milanese e sottolineare il valore del loro operato.