Tutto è cominciato per caso, in modo assolutamente imprevedibile ed inaspettato.
Il calendario delle tigri appeso in cucina e la Sofi, anni 5, dice al papà Alby che a lei piace quel compagno lì, Davide Grillo…è il suo innamorato…
La gelosia del papà con la sua unica figlia femmina certo non può tacere, ma lei insiste, determinata.
Poi un giorno viene a casa dall’asilo e mi dice che Davide non c’è, e così fa il giorno dopo, il giorno dopo ancora e tutti i giorni, preoccupata perché il suo innamorato non torna più e le hanno detto che è in ospedale.
Io con la famiglia Grillo non avevo nulla a che fare e la mia indole del “non disturbo” non mi ha mai consentito di chiedere qualche info in più…
Incontro la mamma Betti alla messa dello sportivo in palestra, chiedo, ingenuamente, senza sapere nulla. La incontro poco dopo per caso, e poi è sempre per caso che ci troviamo…Davide sarà compagno di classe della Sofi alle elementari, scopro perché Davidino per così tanto tempo non era andato a scuola e sempre per caso, libri da prenotare, grembiulino da comprare, inizia la nostra storia.
Davide non ha tanta voglia di andare a scuola e anche la Sofi è un pò stranita da tutta la confusione della nuova avventura.
Insieme forse è più facile per tutti e allora è così, per farsi un pò coraggio l’una con l’altro che i due piccoli amici iniziano a diventare sempre più vicini.
Iniziano i pomeriggi insieme, accolti in casa come amici di vecchia data, e Davide diventa presto il migliore amico della Sofi, il mito di Jacopo perché ha una miriade di fantastici giochi da maschio! e il piccolo Leo si muove gattonando nella nuova compagnia.
Ovviamente per Tommy adorazione vera da parte di tutti, visto che è l’unico amico grandone che abbiamo.
Con la Betti nasce un legame spontaneo, diretto, vero, e la mia ammirazione per la sua forza non ha confine.
Davide è un portento, il mio guerriero, il mio campione! Non si tira mai indietro, non si lamenta mai, cammina saltellando, parla a mille all’ora, è energia pura e i miei bimbi lo adorano perché è cosi e mai una volta mi parlano di lui come di un bimbo malato, perché lui non ha i capelli ma è tale e quale a loro…
Il tempo passa e l’energia che Davide sprigiona non lascia nessuno indifferente!
Arrivano le brutte notizie di Pasqua ma noi ci attacchiamo alle cose belle e andiamo tutti insieme al mare e i bimbi con i papà si sfidano a calcio sulla spiaggia, giocano insieme, dormono tutti in una stanza.
Inizia il bel tempo e iniziamo a divertirci in giardino, a giocare a calcetto sul balcone e a programmare il primo bagno di Davide nel mare…
Ormai la squadra è bella compatta, i legami sempre più forti.
Sofi mi dice che lei è Davide si sono fidanzati, che lo sanno solo le sue amiche vere e organizziamo una serata speciale dove si fermerà a dormire da lui, mandando Mike sul divano e la Betti con Tommy per stare insieme nel lettone…
Questa è la nostra storia d’Amore e ora continua, ogni giorno, con piccoli pensieri, gesti, parole, che tengono Davide sempre insieme a noi anche se vorremmo tanto averlo ancora qui…
Grazie mille Davidino!
Valeria