Ieri Michele ha festeggiato
Il suo onomastico, forte e beato ;
e i simboli qui trovano un’ espressione
che porta lo spirito in elevazione.
La furibonda battaglia celeste
per il dragon ebbe conclusioni funeste,
qui invece il Drago infonde coraggio
al prode, al generoso, al saggio.
Questo sito e’ il paradiso
dove ogni ben con il sorriso
trova il fertile terreno
perché il ciel appaia sempre sereno.
Auguri a Michele, il guerriero,
che guidando il Drago destriero,
conquista i cuori ancora esitanti
alle cause vieppiu’ esaltanti.
Ai nostri vaticini ebbri di commozione,
proni alla mistica comunione,
si unisce Davide il prode,
con una mirabile ode.
Che non e’ scritta, eppur si legge,
non e’ musica, ma al suono regge;
tocca quel punto del sentimento
fonte di gioia o di tormento.
Ecco, qual spada, l’ avaro ferisce
e ogni guarigion impedisce
fin tanto che una virgola di egoismo
macchia il romanzo del supremo eroismo.
Gaetano